La filosofia della forchetta

I giocatori del Cirano fc oltre che giocare alla palla hanno altri interessi nella vita: mangiare.
Non passa allenamento o partita nei quali qualcuno non parli di cibo, maiali, casoncelli, capù, polenta conciata, salami, cotechini,…
È successo ancora che qualcuno abbia saltato l’allenamento o la partita, sia chiaro con motivazioni validissime, ma nelle occasioni in cui si mangia, mister Gabbiadini può contare sull’intero organico a tavola.
Famigerate sono le liste della spesa del nostro capitano Colombi (Makù), il formaggio grattugiato lo compra solo a chili, il burro da sciogliere è sempre in un quantitativo che supera quello dell’acqua (che peraltro non c’è mai).
I giocatori viola quando non giocano si recano in montagna, non proprio per fare attività sportiva, ma a controllare come crescono le bestie da macellare.
Memorabile fu un pranzo durante il ritiro pre-campionato della stagione scorsa a Costa Serina, eravamo in sei e Makù ha preparato una pietanza prelibata, “ formagèla e òf ", piatto composto da formagella (intera) e uova (sei) con l’aggiunta di un salame a pezzi.
C’è chi come me si ricorda ancora di quel pranzo, mister Gabbiadini si inchinò (in tutti i sensi) a quella prelibatezza, e non credo che neanche avesse la ricetta il nostro capitano, potremmo chiamarlo fantasista in campo e ai fornelli.
Detto questo saluto tutti i lettori del blog.
Ciao